1.  Fallen Rainbow: “Cosa significa attivista e cosa fa un attivista?"

Answer:  Ciao o, come si dice qui da noi alle Fiji “Bula” e grazie per la tua domanda :-)

Si potrebbe dare alla parola attivista diverse definizioni, io la vedo cosí: cominciare a a imparare e vedere  il personale impegno dei genitori nella nostra community e il loro contributo in questioni di carattere nazionale.

Il mio ha sempre voluto essere un approccio positivo e non violento quando si vedono situazioni di ingiustizia nei confronti delle donne - ho cominciato a scuola  facendo sapere che notavo un certa differenza traa come venivano trattati i ragazzi dalle ragazze; attivista significa anche partecipare a marce di protesta o semplicemente impegnarsi in qualcosa che tu credi debba essere preso in considerazione, eliminando qualsiasi tipo di violenza.

La donna é stata impegnata nei movimenti pacifisti per molto tempo, ma é molto triste che non si senta mai parlare abbastanza  di ció che ha fatto e che fa.

Come attivista ho scritto articoli sui giornali, ho parlato ai media riguardo le nostre questioni e il mio lavoro attraverso  femLINKPACIFIC usa i media per promuovere la partecipazione delle donne in questioni di pace e sicurezza e altre questioni che le donne del nostro network sentono importanti..

Visita femLINKPACIFIC su Facebook o sul nostro  website www.femlinkpacific.org.fj

 

2. Slakka: “Penso che tu sia fantastica, dove trovi tutta questa energia, io ne ho a malapena per me stessa...Potresti darmi qualche suggerimento su come potermi sentire piú sicura?”

Answer: Ciao o, come si dice qui da noi alle Fiji “Bula” e grazie per la tua domanda :-)

Devo ammettere che sono una persona abbastanza riservata e timida. Ma devo dire che entembi i miei genitori mi hanno incoraggiato ad avere fiducia in me stessa e ad essere forte. Le molte attivitá della scuola in cui ero coinvolta dopo la scuola come  Brownies and Girl Guides, danza, coro, mi hanno aiutato a conoscere e ad affrontare diversi tipi di persone.

Nelle superiori presi parte a dibattiti e ai drama/school musicals piché questi sono modi eccezionali per esprimere se stessi anche in un gruppo di persone.

Quando avevo 20 anni, mia mamma mi incoraggió a far parte della YWCA – Young Women’s Christian Association che mi ha anche aiutato nel mio cammino personale e capii che avevo le potenzialitá per essere un comunicatore per gli altri (e indovinate un po'...mia figlia é ora il membro piú giovane della Fiji YWCA National Board!)

Si, questa é la mia storia e a te vorrei dire ció che ho detto a mia figlia  - comincia iniziando a credere in te stessa, non essere timida,  non aver paura di essere differente,  riconosci che hai delle potenzialitá da leader da sviluppare e che non sei solo una che segue, che tua abbia sempre un sorriso, cammina a testa alta e condividi le tue idee e le tue attivitá.

Ti sorprenderai di come le cose cambiano agendo cosí.

Per far crescere il tuo self-confidence, devi anche essere una persona informata e cercare di restare in contatto con ció che avviene attorno a te e nel mondo, ma soprattutto non lasciare che nessuno mai dica che non sei una persona speciale ...!

3. MamzelleNora04: “Cosa fai per informare i bambini che sono stati vittime di violenza contro le loro madri?”

Answer: Ciao o, come si dice qui da noi alle Fiji “Bula” e grazie per la tua domanda :-)

Questa non é una domanda facile.

Sappiamo per certo che il primo passo per una donna vittima di violenze necessita anche del supporto necessario e del venire a conoscenza che altre donne prima di lei sono riuscite ad uscire dal circolo vizioso della violenza. Spesso la donna continua in una relazione "malata" per il "bene" dei figli senza realizzare che i figli vedono e provano solo violenza all'interno delle mura domestiche.

In questo caso la scuola ha un ruolo molto importante  - Credo che tutte le scuole dovrebbero sentire la responsabilitá di provvedere ad uno spazio  dove bambini che subiscono / vivonola la violenza possano trovare comprensione e supporto e la possibilitá di comunicare e condividere la loro esperienza. Tutto ció deve, ovviamente avvenire in un modo rispettoso e gentile, con personale specializzato che possa intervenire la dove la scuola non ha le risorse necessarie per agire.

4. IloveRosalie3: “Come ti é venuta l'idea di creare femLINKpacific?”

Answer:  Ciao o, come si dice qui da noi alle Fiji “Bula” e grazie per la tua domanda :-)

Presi ispirazione da Anne Walker, ora mia amica che dopo aver aiutato a mettere su la Fiji Young Women’s Christian Association aiutó la creazione dell' International Women’s Tribune Centre nel1970s! Scoprii il lavoro dell' IWTC quando stavo apprendendo le questioni dei diritti delle donne!

Spero che visiterai femLINKPACIFIC su Facebook o sul nostro website www.femlinkpacific.org.fj per maggiori informazioni.